Il ruolo della pedagogia della cura e delle professionalità educative nelle situazioni di lutto e di lutto complicato infantile e adolescenziale

Abstract

Il dolore della perdita, così radicale e lacerante, quale è quello vissuta con la morte di un genitore o di un affetto primario nell’età dello sviluppo richiede un lavoro specifico di tipo clinico e terapeutico, ma – allo stesso tempo – una profonda attenzione pedagogica nella vita quotidiana, per attivare percorsi che permettano al soggetto di progredire nei diversi aspetti della crescita. L’esperienza traumatica e la cesura emotiva determinata dalla morte, richiedono che i contesti di vita e gli adulti di riferimento abbiano capacità di sostenere il dolore e lo smarrimento che si crea nel singolo e nel gruppo, evitando la negazione o cercando una veloce riparazione salvifica. Educatori/trici professionali e figure educative di riferimento hanno un compito spesso sottovalutato, che è quello di mantenere attivo e accompagnare significativamente lo sviluppo integrale del soggetto infantile e adolescenziale, scioccato dalla perdita. Sostenere il trauma significa avere capacità e sensibilità in grado di creare le condizioni per mantenere attiva la dimensione evolutiva che bambini/e e adolescenti hanno nella propria natura psico-fisio-biologica, offrendo interventi specifici e azioni pedagogiche centrate sulla unicità del soggetto, anche sapendo orientare le pratiche del self care in tale direzione.

Year of Publication
2023
Journal
Journal of Health Care Education in Practice
Volume
5
Issue Number
1
Start Page
49
Last Page
58
Date Published
05/2023
ISSN Number
2612-6818
Serial Article Number
6
DOI
10.14658/PUPJ-jhcep-2023-1-6
Issue
Section
Special Section