Educazione alla pace: dalla conflittualità montessoriana tra adulto e bambino alla cultura della pace: il contributo del Metodo Rondine nell'educazione delle nuove generazioni.

Dopo una breve analisi multidimensionale delle cause che scatenano i conflitti (appartenenze etniche, disinformazione e ideologie religiose che possono diventare strumenti di mobilitazione di massa), in questo articolo desidero innanzitutto focalizzarmi sul pensiero montessoriano che parte dal caos generato dalla lotta tra adulto e bambino. L’errore delle vecchie generazioni, grandi trasformatrici dell’ambiente e costruttrici della supernatura, di poter plasmare i più giovani, può essere evitato con un percorso improntato ad una convivenza esperienziale, come il Metodo Rondine fondato da Franco Vaccari, Presidente e Fondatore di Rondine Cittadella della Pace. Analizzando questo approccio, basato sull’accettazione delle differenze, descriverò come in questa location in provincia di Arezzo (frequentata anche da israeliani e palestinesi e da russi e ucraini), il conflitto può diventare positivo grazie ad un cambiamento del mindset nelle relazioni quotidiane tra i ragazzi, sfruttando il potenziale dei conflitti per imparare a trasformarli in positive opportunità di crescita.