Abstract
L’articolo si pone l’obiettivo di esplorare le potenzialità formative e tras-formative dello sport, inteso come pratica umana che, anche in virtù della sua transculturalità, è in grado di promuovere un’educazione alla cittadinanza e di sviluppare competenze civiche e sociali. Lo stretto rapporto tra sport e pace affonda le radici nella cultura greca e in particolare nell’organizzazione delle Olimpiadi antiche, dove l’inizio e la fine delle gare rappresentavano la delimitazione temporale della cosiddetta tregua olimpica (ἐκεχερία). Quest’ultima comportava la sospensione delle azioni belliche e di ogni tipo di contrasto pubblico e privato, allo scopo di tutelare in special modo gli atleti e gli spettatori e di creare un clima di festa e di condivisione. Muovendo da un’analisi del legame originario tra i percorsi di costruzione della pace e gli eventi sportivi, il contributo si focalizza sul significato pedagogico della competizione sportiva, al fine di comprendere quali sono le condizioni necessarie affinché il confronto agonistico diventi uno strumento privilegiato per educare le persone al dialogo, al rispetto, alla convivenza, alla cooperazione.
Keywords
Download
Petrini M. (2025) "Allenare il fair-play per educare alla pace. Il significato pedagogico della competizione sportiva
" Journal of Health Care Education in Practice, 7(1), 77-86. DOI: 10.25430/pupj-jhcep-2025-1-8
Year of Publication
2025
Journal
Journal of Health Care Education in Practice
Volume
7
Issue Number
1
Start Page
77
Last Page
86
Date Published
05/2025
ISSN Number
2612-6818
Serial Article Number
8
DOI
10.25430/pupj-jhcep-2025-1-8
Section
Special Section