Narrazione autobiografica come dispositivo formativo per la cura del sé professionale dell’insegnante di sostegno

L’approccio metodologico della Narrative Inquiry (Connelly & Clandinin, 1990, 1994), guidato da una visione pragmatica della conoscenza e fondato sul concetto di etica della cura (Noddings, 2000) si configura come metodo di indagine che consente lo sviluppo professionale degli insegnanti di sostegno. Il contributo intende presentare una riflessione di natura teorica sul possibile utilizzo della narrazione autobiografica (Demetrio, 1996; Cambi, 2014; Gaspari, 2008), all'interno dell'approccio della Narrative Inquiry, esplorandone possibili forme ed impieghi in chiave formativa e di cura del sé professionale nei corsi di specializzazione per le attività di sostegno. Il futuro insegnante di sostegno, attraverso la narrazione autobiografica come self-care nei percorsi formativi può, infatti, meglio rielaborare l’esperienza e i vissuti personali e professionali, coniugando il presente al passato per un maggiore slancio verso il futuro al fine di trovare una rinnovata progettualità e in vista di una gratificante autorealizzazione (Travaglini, 2016).